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G20, Meloni lancia il fondo internazionale per la salute: "Mai più impreparati contro le pandemie"

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Italia in prima fila nelle sfide future contro le pandemie. Giorgia Meloni prende la parola al G20 di Bali, in Indonesia, per affrontare un tema "cruciale": "La salute è tutto come siamo soliti dire - esordisce il presidente del Consiglio italiano - e l’Italia sostiene i suoi sforzi per costruire un’Architettura globale della salute". Meloni ricorda che  "secondo l’Oms la fine dalla pandemia di Covid-19 è in vista, ma le pandemie non sono finite. Al contrario, gli esperti ci avvertono che potrebbero verificarsi più spesso. Il cambiamento climatico, la distruzione dell’ambiente, l’inquinamento e i viaggi frequenti contribuiscono alla diffusione delle malattie".

 

 

Cosa fare, dunque, nel concreto, affinché il mondo non si ritrovi un'altra volta a fare i conti con un virus come il Covid senza avere gli strumenti adeguati per fronteggiarlo? "La presidenza italiana del G20 si è concentrata lo scorso anno sull’approccio olistico One Health - aggiunge Meloni - Esso copre tutti gli aspetti dell’assistenza sanitaria, nel senso più ampio possibile, ed è l’unica soluzione sostenibile nel lungo termine. Ci renderà anche più preparati per le possibili crisi sanitarie dei prossimi anni. Non possiamo permetterci di essere presi di nuovo alla sprovvista", sottolinea Meloni.

 

 

Ecco, allora, un'azione concreta: "Preparazione, prevenzione e risposta alle pandemie richiedono risorse, finanziamenti affidabili e una maggiore capacità di mobilitare fondi - spiega il presidente del Consiglio - A tal fine, la Joint Finance-Health Task Force, co-presieduta da Italia e Indonesia, ha varato un apposito Financial Intermediary Fund. Il fondo dovrebbe diventare pienamente operativo entro la fine dell’anno. Quindici paesi donatori e tre charities si sono già impegnati a donare 1,4 miliardi di dollari. L’Italia è il terzo donatore, dopo Stati Uniti e Commissione europea".

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