Gas, acquisti comuni entro il 2023. Cosa prevede l'accordo in Europa
Contro il caro prezzi dell'energia scende in campo l'Europa al gran completo. I ministri dell'energia dell'Unione hanno trovato una strategia comune per arrivare alla riduzione dei prezzi di gas a livello continentale. Il piano passa per acquisti in comune che potranno contribuire ad abbassare i costi a livello nazionale. Tra i ministri dell’Energia dell’Ue c’è un «accordo generale sulla necessità di muovere verso acquisti comuni di gas entro il 2023». Lo conferma il ministro ceco dell’Energia Jozef Sikela, in conferenza stampa a Praga al termine del Consiglio informale che, dice, «ha contribuito a colmare il divario» tra le diverse posizioni degli Stati membri. «Ci stiamo muovendo verso una soluzione comune», conclude.
“Gas Usa quadruplicato”. La Francia si ribella alla speculazione
Ma perché, dopo mesi di guerra, l'accordo si è raggiunto solo adesso? Di acquisti comuni di gas si parla dal marzo scorso ma finora la piattaforma non è mai decollata, come ha spiegato il presidente francese Emmanuel Macron, perché le società energetiche erano concentrate sull’obiettivo di riempire i serbatoi, facendo scorte per affrontare l’inverno 2022-23. Ora che le scorte sono state fatte, è tempo di pensare agli acquisti futuri.