Russia, viceministro difesa rimosso dal suo incarico: paga le difficoltà in Ucraina
Altro cambio della guardia nell’esercito della Russia dopo 7 mesi di guerra in Ucraina. Mosca ha sollevato dall’incarico il generale russo Dmitry Bulgakov, vice ministro della Difesa incaricato della logistica. A sostituirlo sarà il colonnello generale Mikhail Mizintsev, sottoposto a sanzioni britanniche per il suo ruolo nell’assedio a Mariupol lo scorso maggio, di cui è stato considerato l’artefice. La logistica è ritenuto uno dei punti deboli nella campagna del Cremlino contro il Paese vicino. Bulgakov è stato rimosso e trasferito «ad altro incarico»: l’annuncio è stato dato dallo stesso ministero a Mosca.
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Altra mossa di Vladimir Putin è stata quella di firmare una legge che inasprisce le pene per renitenti e coloro che si rifiutano di andare a combattere. Nei giorni scorsi il leader del Cremlino ha annunciato la mobilitazione parziale nella Federazione per la guerra in Ucraina. Da allora migliaia di russi hanno abbandonato il Paese e alla frontiera con la Georgia ci sono lunghe code per uscire dai confini.
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