Medvedchuk, cosa c'è dietro lo scambio. La frase di Putin sull'oligarca
Cosa nasconde lo scambio Medvedchuk-Azov? Perché Vladimir Putin ha dato il via libera a ogni costo? Il canale Telegram General SVR - fonte credibile sulla guerra in Ucraina - ha spiegato in un post l’ultima mossa del presidente russo: “Molti sono perplessi sul motivo per cui Putin ha scambiato l’oligarca ucraino filorusso Viktor Medvedchuk con uomini del battaglione Azov con il rischio di provocare una reazione negativa nel segmento "patriottico" russo. I motivi sono due”.
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Il primo è che Putin sfrutta il sentimento patriottico senza tenere in considerazione l’opinione dei fedeli alla Grande Russia quando si tratta di agire. Il secondo motivo, ben più importante, è che Putin vorrebbe porre fine alla guerra portando Zelensky al tavolo dei negoziati e per farlo ha bisogno di Medvedchuk come mediatore. “Secondo Putin, conosce le élite ucraine e, nonostante la sua immagine sia "cattiva", una parte degli oligarchi ucraini lo tratta con simpatia – si legge nel post -. Medvedchuk è l’unico che può trasmettere alla leadership di Kiev i punti di compromesso di Putin per una tregua.
Lo scambio, avvenuto a condizioni sfavorevoli per la Russia, significa che Putin ha una grande voglia di levarsi dal pantano ucraino”. Al di là delle minacce. Il 22 settembre, il governo di Kiev ha confermato che Mosca ha rilasciato forze del battaglione Azov e cinque volontari britannici per riavere Medvedchuk, uno dei più stretti alleati dello “zar” e altri 55 prigionieri.
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Ma chi è Medvedchuk? Si tratta di un avvocato ucraino diventato ricchissimo durante la privatizzazione selvaggia dell’economia seguita al crollo dell’Unione sovietica. I rapporti con il numero del Cremlino sono così stretti che Putin è stato padrino della figlia. Leader del principale partito filo-russo dell’Ucraina fu arrestato nel 2021 per terrorismo e attività contro gli interessi nazionali ucraini. Nel febbraio 2022, in concomitanza con l’invasione russa, riuscì a evadere ma ad aprile fu catturato di nuovo.