Disgelo Cina-Usa: coesistenza pacifica e cooperazione. Addio guerra Fredda
Segnali distensivi tra le due grandi superpotenze mondiali. La Cina auspica che gli Stati Uniti collaborino con Pechino per «trovare un modo affinché due grandi potenze con diversi sistemi sociali, storie e culture coesistano pacificamente e cooperino per risultati vantaggiosi per tutti». Le parole di pace sono del portavoce del ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian, in risposta a una domanda sulle dichiarazioni di ieri del presidente Usa, Joe Biden, che alle Nazioni Unite aveva detto di non volere una nuova «guerra Fredda» con la Cina né di cercare un conflitto, visto che questo «non solo avvantaggia i popoli di Cina e Stati Uniti, ma contribuisce alla pace, alla stabilità e allo sviluppo del mondo».
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Da parte di Lijian è arrivata una mano tesa a Biden, anche se ha sollecitato gli Usa a gestire «in maniera prudente e corretta» la questione di Taiwan, su cui Pechino rivendica la sovranità. «Ci auguriamo», ha scandito il portavoce, «che gli Stati Uniti attuino le dichiarazioni del presidente, guardino in modo corretto le relazioni tra Cina e Usa, tornino all’origine dei tre comunicati congiunti sino-statunitensi, gestiscano le questioni pertinenti a Taiwan in modo prudente e corretto e mantengano le basi politiche delle relazioni Cina-Usa». Tali dichiarazioni dalla Cina si inseriscono in un quadro che negli ultimi giorni ha visto Pechino prendere gradualmente le distanze dalla Russia: lo scenario mondiale sta cambiando.
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