Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

L'Europa non può fare a meno del gas russo, Gazprom: non avete alternativa

  • a
  • a
  • a

L'Europa cerca di affrancarsi dalla dipendenza energetica da Mosca cercando nuove fonti di approvvigionamento, pianificando un drastico piano di risparmio e puntando sulle rinnovabili. Per la Russia però il Vecchio continente non può fare a meno delle forniture da Mosca. "Per l’Europa non c’è alternativa al gas russo", ha dichiarato il numero due del colosso energetico russo Gazprom, Oleg Aksyutin, nel corso di una conferenza stampa. Aksyutin ha quindi aggiunto che non è prevista nel breve periodo alcuna fornitura aggiuntiva di gas liquefatto sui mercati mondiali.

 

 Gazprom ha comunicato che le esportazioni di gas naturale verso i paesi non CSI, ossia al di fuori dell'ex blocco sovietico, sono diminuite del 38,8% a 84,8 miliardi di metri cubi (bcm) dal primo gennaio al 15 settembre rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. il fornitore ha anche affermato che la sua produzione di gas per il periodo è diminuita del 15,9% anno su anno a 300,8 miliardi di metri cubi. 

 

Allo stesso tempo, si rafforza il flusso verso Pechino. Il 10 settembre, infatti, Gazprom ha stabilito un nuovo record giornaliero per le forniture di gas alla Cina tramite Power of Siberia. "Le esportazioni di gas verso la Cina attraverso il gasdotto Power of Siberia stanno crescendo nell’ambito di un contratto bilaterale a lungo termine tra Gazprom e Cnpc. Va notato che a settembre le consegne stanno superando regolarmente le quantità contrattuali giornaliere. Il 10 settembre un nuovo record storico per il volume di esportazione giornaliero è stato raggiunto", evidenzia Gazprom secondo quanto riporta la Tass. Tra gennaio e agosto, Gazprom è riuscita ad aumentare del 60% le consegne di gas alla Cina attraverso la Power of Siberia.

 

Dai blog