Gli esperti russi litigano sulla guerra in Ucraina: ci raccontano bugie
Sulla tv russa va in scena la lite tra gli esperti sulla guerra in Ucraina. Boris Nadezhdin, ex deputato della Duma, sostiene che al presidente era stato detto che gli ucraini si sarebbero arresi e che volevano diventare russi. Poi ha aggiunto anche che è impossibile vincere in Ucraina con metodi da "guerra coloniale", usando mercenari e senza mobilitazione. E che l'unica speranza sarebbe una trattativa serrata con Zelensky per porre fine al conflitto una volta per tutte.
Life comes at you fast: pundits on Russian TV realize that their military is failing and their country is in trouble. They are starting to play the blame game. Some of them finally understand that their genocidal denial of the Ukrainian identity isn't working in Russia's favor. pic.twitter.com/jNNn5xifI5
— Julia Davis (@JuliaDavisNews) September 11, 2022
L’altro deputato Alexander Kazarov, a quel punto, minaccia Nadezhdin, invitandolo a moderare il linguaggio. E a non parlare di “guerra coloniale” perché c’è il rischio di un conflitto globale. A quel punto interviene anche Alexei Timofeev che spiega come «secondo un esperto» a Odessa i russi si aspettavano di trovare un popolo pronto ad abbracciarli ma non è stato così.