Sanzioni, Roman Abramovich e gli oligarchi in tribunale: chiedono risarcimenti milionari all'Ue
Il miliardario Roman Abramovich, insieme ad altri importanti magnati russi presi di mira dalle sanzioni dell’Ue per il conflitto in corso tra Russia e Ucraina, chiede la revoca delle sanzioni. Non solo. L'ex patron del Chelsea vuole anche un risarcimento danni.
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Gli oligarchi stanno sfidando le restrizioni in un tribunale europeo e affermano che i loro diritti sono stati violati dalle sanzioni, come ha riportato il Wall Street Journal. Secondo il quotidiano statunitense l’ex proprietario del Chelsea Abramovich, il magnate metallurgico e minerario Alisher Usmanov, nonché Mikhail Fridman e Petr Aven, boss di lunga data di Alfa Bank, una delle più grandi della Russia, hanno intentato cause separate per le sanzioni presso il Tribunale generale dell’Ue.
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Chiedono alla seconda corte suprema del blocco di annullare le sanzioni, sostenendo che i loro diritti sono stati violati e contestando i loro presunti stretti legami con il Cremlino. Ad esempio, Abramovich ha citato negli atti la sua cittadinanza portoghese, sostenendo che, secondo il rapporto, le sanzioni dell’UE avrebbero violato i diritti fondamentali presumibilmente protetti dal blocco stesso.