Stati Uniti, un giudice blocca il divieto di aborto in Louisiana. Gli interventi riprendono subito
Se dei giudici, quelli della Corte Suprema, avevano autorizzato i singoli Stati americani ad introdurre leggi che vietano l'aborto, c'è un altro giudice, in Lousiana, che ha bloccato l’applicazione automatica del divieto dell’aborto in tutto lo Stato in seguito proprio alla sentenza della Corte Suprema Usa che ha abolito il diritto federale a poter abortire.
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La decisione è avvenuta su ricorso di due gruppi a favore dell’interruzione volontaria di gravidanza, Center for Reproductive Rights e Boies Schiller Flexner Llp, riferisce il sito The Hill. "Gli aborti possono essere effettuati nello stato, una udienza è stata fissata per l’otto luglio", si legge in una mail diffusa dal Center for Reproductive Rights, dopo la decisione del giudice. Nel ricorso si chiede di fare chiarezza sugli effetti delle "trigger law" approvate in precedenza in Florida, così come in altri stati, per far scattare il divieto automatico dell’aborto in caso di decisione in questo senso della Corte Suprema. Viene anche richiesto di determinare quali opzioni esistano per interventi salvavita che comportino un aborto.
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