Inflazione, gli Usa bocciano Joe Biden. Crollo nei sondaggi
L’inflazione che sta colpendo gli Stati Uniti è il risultato di un «periodo di transizione». Lo sostiene il direttore del Consiglio nazionale economico della Casa Bianca, Brian Deese. «Ci stiamo muovendo - ha commentato - dal più grosso recupero economico della storia a quello che può essere un periodo di crescita più stabile e duraturo». Nonostante si sia parlato nelle ultime settimane di rischio recessione, Deese ritiene che gli americani dovrebbero «avere la consapevolezza di essere messi meglio di altri Paesi nel superare la crisi».
Kissinger sbugiarda Biden: “Non bisogna umiliare la Russia”. E ammonisce Zelensky sui territori
Ma l’inflazione, la più alta negli ultimi quarant’anni, non ha colpito solo gli americani: il presidente Joe Biden è crollato ulteriormente nell’indice di popolarità. Secondo l’ultimo sondaggio di Cbs, il 69 per cento degli intervistati ritiene che Biden abbia affrontato l’inflazione «molto male» o «abbastanza male». La percentuale di bocciatura del suo operato è salita al 56 per cento.