Papa Francesco incontra le mogli dei soldati del battaglione Azov. Diffuse le foto dei feriti: siamo allo stremo
Papa Francesco incontra le mogli dei combattenti del battaglione Azov al termine dell'udienza generale in Piazza San Pietro, al momento del cosiddetto "baciamano". Il pontefice ha in programma un saluto alle consorti di due ufficiali dell'unità militare ucraina i cui combattenti sono attualmente asserragliati nei sotterranei dell'acciaieria Azivstal a Mariupol. Le mogli dei militari avevano scritto nei giorni scorsi al Pontefice. Ieri è arrivato l'invito in Vaticano. Una mossa a sorpresa mentre a Mariupol i feriti versano in condizioni disperate. In un messaggio pubblicato su Telegram, il battaglione Azov ha pubblicato delle foto dei soldati trincerati nelle acciaierie Azovstal, alcune delle quali mostrano le gravi ferite e le menomazioni subite da questi combattenti.
Soldati mutilati e niente medicazioni. Azovstal sta per cadere, ma è pronto il piano d'emergenza
"L’intero mondo civile - si legge nel messaggio su Telegram - deve vedere le condizioni in cui si trovano e agiscono i difensori feriti e paralizzati di Mariupol! In condizioni completamente antigieniche, con ferite aperte fasciate con resti di bende non sterili, senza i farmaci necessari e persino il cibo. Invitiamo l’ONU e la Croce Rossa a mostrare la loro umanità e riaffermare i principi di base su cui siete stati creati soccorrendo i feriti che non sono più combattenti. I militari che vedete nelle foto e altre centinaia nello stabilimento dell’Azovstal hanno difeso l’Ucraina e l’intero mondo civile con gravi ferite a scapito della propria salute. L’Ucraina e la comunità mondiale non sono ora in grado di proteggerli e prendersi cura di loro? Chiediamo l’immediata evacuazione dei militari feriti nei territori controllati dall’Ucraina, dove saranno assistiti e forniti di cure adeguate".
Severgnini strenuo difensore di Draghi: “Non è il cagnolino Usa”. Poi l'applauso a Biden
Il Reggimento Azov ha diffuso le foto dei soldati feriti e bloccati dentro l'Azovstal di Mariupol. In condizioni pessime, «senza igiene, con ferite aperte fasciate con resti di bende non sterili, senza farmaci né cibo». #Ukraine pic.twitter.com/UdVEfjq4mY
— Marco Fattorini (@MarcoFattorini) May 10, 2022