Disgelo della Germania sulle sanzioni. La catena tedesca Obi riapre i negozi di bricolage in Russia

Tutti i 27 negozi OBI in Russia riapriranno entro l'11 maggio, dopo la chiusura decisa a seguito dell'invasione dell'Ucraina. L'azienda tedesca di grande distribuzione specializzata nei settori del bricolage e del giardinaggio, con sede a Wermelskirchen, nella regione tedesca Renania Settentrionale-Vestfalia, è il secondo venditore nel settore bricolage in Europa e il quarto al mondo. Gli ipermercati verranno aperti a tappe: entro il 1 maggio torneranno alla normale operatività i negozi di Mosca e San Pietroburgo. 

Il capo del Ministero dell'Industria e del Commercio, Denis Manturov, ha definito questa decisione un segnale positivo per il mercato e gli affari esteri. "Il caso OBI può essere definito un buon esempio di soluzione civile alla questione del proseguimento dell'attività delle imprese russe con la partecipazione straniera", ha affermato il Ministro russo. L'azienda tedesca è arrivata in Russia nel 2003 ed è diventata la prima catena di negozi di bricolage occidentale del Paese. Ci sono otto megastore OBI a Mosca e cinque a San Pietroburgo.

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