Guerra in Ucraina, l'ex generale Domenico Rossi svela gli obiettivi di Vladimir Putin
L'ex generale di Corpo d'armata Domenico Rossi svela gli obiettivi di Vladimir Putin. Uno massimo e uno minimo. L'ex generale ha parlato nel corso della trasmissione "Zona Bianca" andata in onda su Rete4.
A #ZonaBianca l'ex generale di corpo d'armata @DomenicoRossi51 spiega perché è fondamentale inviare armi all'Ucraina pic.twitter.com/2ue0yEhPVy
— Zona Bianca (@zona_bianca) April 17, 2022
"Intanto le conseguenze imprevedibili non sarebbero ovviamente solo per l'Italia ma per tutti i Paesi che stanno fornendo di armi l'Ucraina - ha detto il generale Rossi nel corso di Zona Bianca - Credo che faccia parte di una serie di affermazioni e di minacce che vengono fatte dalla Federazione Russa e che vanno dalle conseguenze imprevedibili alle minacce nucleari. A mio avviso possono anche esserci nella dialettica del momento ma gli dobbiamo dare un peso relativo. In questo momento stiamo rifornendo di armi un Paese aggredito. C'è un aggressore chiaro e noi stiamo aiutando la parte più debole. Nel momento in cui si instaura un tavolo negoziale, entrambe le parti devono sedersi a quel tavolo ma mi sembra che Putin abbia già detto al nostro premier che si vuole sedere solo nel momento in cui avrà raggiungiunto i suoi obiettivi. Non credo sia serio da parte dell'Europa occidentale e di chi difende i valori e la libertà di uno Stato sovrano consentire questo ed ecco perché dobbiamo aiutare l'Ucraina. Per quanto riguarda la parte militare, a mio avviso gli obiettivi di Putin sono due, uno minimo e uno massimo. Se riesce scenderà da Kharkiv e Dnipro e arriverà fino a Cherson per tagliare fuori tutto il Donbass ma soprattutto il 30-40% di forze ucraine che si trovano a fronteggiare i russi. Altrimenti cercherà solo di prendere tutta la parte costiera. Poi si siederà attorno al tavolo per poter fare qualche concessione".