Joe Biden a picco, la gestione della guerra in Ucraina dà la mazzata al presidente: il sondaggio disastroso
Sempre più a picco. La luna di miele tra il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e gli americani è durata pochissimo, il tempo di andare alla Casa Bianca e inanellare una serie di insuccessi e gaffe che hanno fatto crollare il consenso nei sondaggi. Non ultima la gestione della crisi in Ucraina. Continua infatti la discesa negativa della popolarità del presidente americano che è ora al 42%. Secondo un nuovo rilevamento di Cbs News, il 58% degli intervistati disapprova il suo operato. Un giudizio negativo anche per quanto riguarda la gestione della guerra tra Russia e Ucraina con il 55% che boccia il modo in cui Biden sta affrontando la crisi e il 45% che lo promuove.
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Ma come è noto, l'opinione pubblica americana è sensibile soprattutto alle questioni economiche. E i dati peggiori per il presidente riguardano la preoccupazione degli americani per l’inflazione, l’aumento dei prezzi e in particolare quello della benzina: il 69% ritiene che Biden stia sbagliando l’approccio e appena il 31% condivide la sua linea di azione nella gestione dell'economia a stelle e strisce. In generale, ed è il dato forse più impietoso, il 63% degli intervistati critica la politica economica in generale del presidente.
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Lo scorso marzo un analogo sondaggio registrava una popolarità di Biden al 62%, ma da agosto, quando era al 50%, ha iniziato a scendere progressivamente, raggiungendo ora i minimi storici. Ora ci si mette la situazione geopolitica e il conflitto in Ucraina, che in un primo tempo - era opinione diffusa tra gli analisti - averebbe potuto far risalire la popolarità del Commander in chief. Ma la gestione finora di una guerra che è vista come la contrapposizione tra Washington e Mosca ha dato una mazzata ulteriore alla popolarità di Biden.