Il nuovo esercito Ue è gia pronto a marciare. Nei Balcani la prima possibile missione
Il contingente di 5mila uomini potrebbe essere impiegato ben prima del 2025, data di formazione "ufficiale"
Il nuovo esercito della Ue, che inizialmente si baserà su un contingente di cinquemila soldati provenienti da tutti i Paesi membri, potrebbe essere impiegato prima del previsto.
"È quasi finita". La previsione di Toni Capuozzo sulla guerra: i motivi fondamentali
«La Capacità di dispiegamento rapido dell’Ue» prevista dalla Bussola strategica e composta da 5 mila soldati «è uno strumento e il Consiglio può decidere in qualsiasi momento, conformemente agli articoli del trattato, di lanciare una missione se è necessario e a quel punto verrà generata la forza che eseguirà la missione. Se si dovesse degradare la situazione nei Balcani, il Consiglio potrebbe prendersi le sue responsabilità senza attendere l’entrata in operazione della Capacità» prevista per il 2025.
"Il prezzo da pagare per salvarci da Putin". Vespa avverte, pericolo alle porte
Lo ha dichiarato Charles Fries, vice segretario generale per la Politica di sicurezza e di difesa comune del Servizio europeo per l’azione esterna, nell’audizione alla sottocommissione Difesa del Parlamento europeo. «Abbiamo già l’operazione Althea in Bosnia ed Erzegovina», ha ricordato l’alto ufficiale Ue. «Quello che sta avvenendo tra Russia e Ucraina ha delle ripercussioni anche nei Balcani e ne siamo consapevoli», ha concluso Fries.