Direttiva Ue sulle ristrutturazioni Green: 3,7 milioni di edifici coinvolti in Italia. Ecco quali
Quasi quattro milioni di edifici costretti a costosi lavori di ristrutturazione nel giro di pochissimi anni.La proposta di revisione della direttiva sull’efficientamento degli edifici presentata dalla Commissione europea il 15 dicembre 2021 e ora al vaglio del Parlamento stabilisce nuovi criteri per la classificazione energetica degli immobili e sulla base di questi intervenire con la ristrutturazione per l’efficientamento.
"Patrimoniale camuffata". FdI tuona contro la direttiva dell'Ue sulla casa
La classificazione andrà da A a G e nella classe G verrà incluso il 15% degli edifici con le prestazioni peggiori. L’obiettivo è portare entro il 2030 tutti gli edifici residenziali da G a F ed entro il 2033 a D. Considerando che in Italia sono presenti 12,2 milioni di immobili residenziali, il 15% nella classe G saranno circa 1,8 milioni. Mentre gli edifici nella classe F saranno poco meno di 2 milioni.
Paragone incontenibile: l'Ue ci ammazza sulla casa e sul cibo
In totale, secondo le previsioni, dovranno essere riqualificati in Italia tra i 3,1 e i 3,7 milioni di edifici entro il 2033. I numeri riguardano la proposta della Commissione e non la direttiva finale che sarà approvata dal Parlamento (che vorrebbe norme più restrittive) e dal Consiglio (che ha proposto un metodo di calcolo completamente diverso).