Da Torino a Palermo i ragazzi si ribellano a droga e bullismo con YouPol

di Valentina Pelliccia

Un tredicenne della provincia di Palermo, a seguito di aggressioni subite da parte dei compagni di classe di 13 e 14 anni, ha deciso di inviare una denuncia alla Polizia grazie a "YouPol": si tratta di una nuova applicazione della Polizia di Stato che consente l'invio alla centrale operativa della questura di segnalazioni, da smartphone e tablet, di episodi di bullismo o di spaccio di sostanze stupefacenti. La segnalazione è stata subito raccolta dagli agenti dell'Ufficio Prevenzione generale e Soccorso pubblico che hanno allertato i colleghi del commissariato di Termini Imerese. Il ragazzo ha raccontato ai poliziotti di aver subito le varie vessazioni già dalla prima media: insulti fuori dalla scuola, schiaffi, spintoni in classe, ma fuori dalla vista dei professori. La vittima ha raccontato di essere venuta a conoscenza dell'app "YouPol" una sera, guardando un telegiornale alla televisione e di essersi così deciso a prendere provvedimenti. Il caso è stato segnalato all'autorità giudiziaria minorile. L'applicazione è attiva nelle città capoluogo di regione. Con "YouPol" si possono denunciare, sia attraverso una registrazione che in forma anonima, fatti di cui si è testimoni diretti (anche mediante foto) ovvero notizie di cui si è avuto notizia in forma immediata (link, ricezione di messaggi, informazioni orali, pagine web,etc). Consente di interagire con la Polizia anche se il segnalante si trova in quel momento in una provincia diversa da dove ha notato il fatto. Tramite l’app i cittadini hanno anche la possibilità di effettuare una chiamata di emergenza, utilizzando un pulsante ben visibile di colore rosso. Può essere scaricata su tutti i dispositivi, smartphone e tablet, accedendo alle piattaforme Apple Store e Play Store e al sistema operativo Android. Le città interessate sono: Ancona, Aosta, Bari, Bologna, Bolzano, Cagliari, Campobasso Catanzaro, Firenze, Genova, L’Aquila, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Torino, Trento, Trieste e Venezia. Il primo arresto grazie a "YouPol" si è verificato a Febbraio a Torino, quando un italiano di 21 anni, incensurato, è stato fermato dopo che gli uomini della squadra volanti hanno trovato nel suo appartamento sei chili di marijuana. Nella sua casa è stato sequestrato anche un bilancino di precisione e tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi.