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Il vantaggio della rosa lunga. Infortuni permettendo

Alessandro Austini
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In campo dopo tre mesi e mezzo senza partite, giocando ogni tre giorni, con il caldo e senza pubblico. Il calcio si prepara a un esperimento senza precedenti e ognuno cerca l'idea giusta per approcciarsi a questa inedita appendice di campionato. La Roma non fa eccezione, ma può contare su un fattore che non tutti i club hanno a disposizione: la rosa lunga. Il vantaggio è teorico, soprattutto vedendo quanto successo nei primi mesi della stagione con una valanga di infortuni che hanno riempito l'infermeria giallorossa. Ma Fonseca si augura che da quel punto di vista il peggio sia alle spalle.

Sono 28 i giocatori utilizzati almeno per un minuto dal tecnico portoghese tra campionato e coppe prima dell'interruzione dell'attività. Tra loro Florenzi e Antonucci hanno salutato a gennaio, nel frattempo è però rientrato alla base Bruno Peres e sono sbarcati a Trigoria Carles Perez, Villar e Ibanez. Quest'ultimo, insieme al terzo portiere Fuzato, è l'unico componente della rosa che non ha ancora giocato un minuto. 

La rosa aggiornata dopo il calciomercato invernale è sempre di 28 elementi, di cui 25 calciatori di movimento, ma Zaniolo non potrà giocare per almeno un altro mese. Pau Lopez e Perotti dovrebbero invece essere pronti alla ripresa del campionato, che stando alle anticipazioni emerse sui calendari vedrà la Roma di nuovo in campo il 24 contro la Sampdoria di Ranieri in un Olimpico deserto. Poi il Milan a San Siro,  quindi l'Udinese in casa. Un primo trittico di partite per prendere le misure con questo strano campionato, ma senza poter prendere fiato visto che pochi giorni dopo si va a Napoli.

Domani saranno ufficiali le prime date, intanto Fonseca studia insieme allo staff la rotazione dei calciatori in questo tour de force estivo, contando sul recupero di Zappacosta e Diawara. In teoria solo Sarri, Conte e Gattuso potranno scegliere fra così tanti calciatori di livello simile. E dividersi le fatiche, stavolta, può davvero fare la differenza,

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