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Chico Forti, quando Di Maio illuse tutti: il video che imbarazza Pd e 5Stelle

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Dopo 24 anni l'annuncio che tutti volevano sentire da parte di Giorgia Meloni: Chico Forti tornerà presto in Italia. Tutto è nero su bianco, nell'ambito del viaggio della premier a Washington per incontrare il presidente Joe Biden è stato firmato il documento che sancisce il trasferimento in Italia del cittadino italiano in carcere dal 1999 in Florida per un omicidio del quale si è sempre proclamato innocente. Una vittoria del governo e personale di Meloni: "L'avevamo promesso, l'abbiamo fatto"; ha detto nel video in cui dà l'annuncio. Altri governi ci avevano provato, senza successo. Resta scolpita nella memoria la faccia di Luigi Di Maio nel dicembre 2020, quando era ministro degli Esteri del governo rossogiallo di Giuseppe Conte.   

 

"La liberazione di Chico Forti è importante, è un bel regalo di Natale per la famiglia e per l'Italia. Fa bene sperare. Forse nessuno ci credeva più, difficile trattenere l'emozione", aveva scritto sui social l'ex ministro del Movimento 5 stelle. In una diretta video aveva raccontato la sua emozione e che la famiglia dell'ex velista e produttore tv era stata avvisata dell'imminente "liberazione". "Il Governatore della Florida ha accolto la sua istanza di avvalersi dei benefici previsti dalla Convenzione di Strasburgo e di essere trasferito in Italia", aveva rivendicato Di Maio, "un risultato estremamente importante che premia un lungo e paziente lavoro politico e diplomatico". Alcune frasi suonano oggi più beffarde che mai: "Non ci siamo mai dimenticati di lui".

 

E ancora: "Erano vent'anni che aspettava questo momento e siamo felici per lui, per i suoi cari, per la sua famiglia, per tutta la città di Trento. È un momento commovente anche per noi". Poi sono passati quattro anni di silenzio e imbarazzo. Finalmente ieri la svolta decisiva, da parte del governo Meloni. 

 

 

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