Meteo, "pioggia e neve": quando arriva il doppio fronte atlantico, le previsioni
L'influsso dell'anticiclone sarà a breve un ricordo in questi ultimi sprazzi di inverno. Le ultime previsioni meteo parlano di un peggioramento del tempo con l'arrivo di "pioggia, vento e neve", spiega il meteorologo Davide Sironi. Tra martedì 20 e mercoledì 21 febbraio, infatti, "un’area di bassa pressione coinvolge le regioni meridionali portando condizioni di spiccata instabilità, specie sulla Sicilia, dove sono attesi i fenomeni più intensi e diffusi", spiega l'esperto di 3bmeteo.com. Al nord, invece, prosegue la situazione di stallo meteorologico che favorisce l’accumulo di smog in Pianura Padana.
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Che tipo di perturbazione incombe sull'Italia? “Un sistema depressionario di matrice Nord-Atlantica scalzerà l’anticiclone dall’Europa, favorendo così l’ingresso di fronti perturbati sull’Italia”, si legge in una nota, che spiega come ci saranno diversi fronti: "Una prima perturbazione investirà principalmente il Centro-Nord tra giovedì e sabato portando precipitazioni diffuse e abbondanti su Lombardia, Triveneto e regioni Tirreniche. Nevicate abbondanti sulle Alpi a partire dai 1200-1500m di altitudine, in calo fin verso 1000m su quelle di confine. Arriva la neve anche in Appennino, dapprima oltre 1600-1800m ma in calo entro sabato fin verso 1200-1400m”. Insomma, piogge e nevicate in quota. Il secondo fronte è atteso per venerdì 23 febbraio quando l'attesa perturbazione "sarà accompagnata da forti venti di Libeccio e Ostro su gran parte del Paese - prosegue Sironi - le raffiche più intense, anche superiori ai 60-70km/h sono attese su Mar Ligure, Mar Tirreno, Nord della Sicilia, Appennino e medio-alto Adriatico".
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Ma quanto durerà questa morsa di maltempo? Il meteorologo di 3bmeteo spiega che nel corso del weekend ci sarà un'attenuazione al Centro-Nord mentre "la fase acuta del maltempo si concentrerà al Sud". La depressione, tuttavia, rimarrà attiva sull’Europa centro-settentrionale, situazione che potrebbe portare nei giorni successivi a nuovi ingressi di aria fredda e precipitazioni con un conseguente abbassamento delle temperature sotto la media del periodo.