Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Navalny, i Radicali vogliono lo sgarbo alla Russia: l'idea contro l'ambasciata a Roma

  • a
  • a
  • a

I Radicali Italiani parteciperanno domani alla fiaccolata in ricordo di Alexey Navalny e il segretario Matteo Hallissey ha anticipato che porteranno in piazza la proposta di cambiare il nome di via Gaeta, dove ha sede a Roma l’ambasciata della Federazione russa, in via Alexsey Navalny. “Come disse Navalny ‘il mio messaggio, se dovessi essere ucciso sarebbe semplice, non arrendetevi. È una cosa molto ovvia da dire. Non avete il permesso di arrendervi. Se dovessero decidere di uccidermi vorrebbe dire che siamo incredibilmente forti’. Noi lo faremo perché, quando le luci delle fiaccole si spengono, il dovere è quello di mostrarci incredibilmente forti. Navalny è un simbolo, il simbolo di una Russia libera che alza la testa e grida la sua denuncia contro l’oppressore”, le parole dai Radicali. 

 

 

“Quello di Navalny è l’ultimo nome su una lunga lista di uomini e donne perseguitati e uccisi dal Cremlino. Si tratta di un elenco infinito di giornalisti e dissidenti che hanno trovato la morte in Russia per il solo fatto di essersi opposti a Vladimir Putin e alla sua cupola di potere. Per questo - ribadisce Hallissey - chiediamo al Comune di Roma di intitolare ad Alexey Navalny la via accanto all’ambasciata della Federazione russa, che oggi si chiama via Gaeta”.

 

Dai blog