Fleximan, ora c'è anche Dossoman. Dissuasori di velocità nel mirino
Nelle ultime settimane il nome di Fleximan, il "vendicatore" degli autovelox, è balzato agli onori di cronaca. Sembra sempre più concreta la versione secondo cui a mettere ko i rilevatori di velocità sarebbe una banda e non un solo misterioso personaggio. Ma a catalizzare l'attenzione dei lettori è stata, nelle ultime ore, la notizia secondo cui starebbe facendo colpo Dossoman, una nuova versione del "giustiziere" che colpirebbe, come suggerisce il termine, i dissuasori di velocità. I primi casi sono stati registrati a Bologna, la città in cui il sindaco Lepore ha imposto il limite a 30 km all'ora. Le indagini sono in corso e le telecamere al vaglio di carabinieri e polizia.
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Intanto, però, i blitz di Dossoman non si arrestano: stando a quanto riportato dal Quotidiano Nazionale, nella notte tra domenica 28 e lunedì 29 gennaio, in via Rizzola Levante, qualcuno ha parzialmente asportato un dosso stradale che serve a far diminuire la velocità alle autovetture. Poi è apparsa la scritta con lo spray “Dossoman”. Nelle stesse ore, il vandalo ha colpito anche a Gualtieri, in provincia di Reggio Emilia e nel Riminese. "Faccio appello a Dossoman affinché si faccia vivo in modo da discutere assieme il motivo del suo gesto. Come si dovrebbe fare sempre, quando ci sono opinioni di diverse vedute. Anche se non è certo il vandalismo lo strumento corretto per confrontarsi", ha detto il sindaco di Calderara di Reno Giampiero Falzon.