Fleximan colpisce ancora: "Tranciati i cavi" di un autovelox nel Leccese
È caccia dichiarata a Fleximan, il "giustiziere" degli autovelox del Veneto che, si sospetta, sia in realtà una banda che negli ultimi mesi con dei "flex elettrici", smerigliatrici a lama circolare, ha abbattuto di notte numerosi rilevatori di velocità. Sulle sue tracce ci sono pattuglie e carabinieri. L'ultimo caso riguarda il Sud, in provincia di Lecce. La scorsa notte qualcuno ha tranciato di netto i cavi di un rilevatore di infrazioni stradali all'ingresso del comune di Ruffano. Un evidente caso, questo, di emulazione dell'azione del fantomatico "vendicatore" che nel Padovano sta danneggiando e mettendo fuori uso numerosi autovelox utilizzando un flessibile. Le indagini sono in corso e se ne sta occupando la polizia locale di Ruffano e dei Carabinieri.
Fleximan colpisce ancora, autovelox devastati. E i sindaci si arrendono alla sollevazione
Quindici autovelox abbattuti nel nord Italia, cinque in una sola settimana. Quello di Fleximan, il ’vandalo degli autovelox’ che ha colpito in Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, e ora anche in Puglia, sta diventando un caso, anche social. A Villa del Conte, nell’Alta Padovana, per la prima volta è spuntata anche una "rivendicazione", la scritta "Fleximan sta arrivando". Intanto, dalle telecamere di sicurezza e dai numeri di migliaia di targhe, potrebbero arrivare rilevanti novità. Da Treviso a Padova, passando per Rovigo, gli inquirenti stanno lavorando con un solo obiettivo: dare un nome e un volto a Fleximan. Per ogni "colpo" c'è un fascicolo, e per ogni fascicolo c'è una procura di competenza che indaga.