Papa Francesco contro l'Onu: Nazioni Unite paralizzate sulla guerra in Ucraina
Guerra Ucraina, Papa Francesco fa leggere il suo discorso durante il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Ed è una presa di posizione sulle prospettive per trovare una soluzione al conflitto in Ucraina. Per il Pontefice è necessario aumentare l'incisività dell'Onu che dovrà superare gli interessi di parte per trovare una sintesi comune. «I conflitti aumentano e la stabilità è messa sempre più a rischio. Stiamo vivendo una terza guerra mondiale a pezzi che, più passa il tempo, più pare espandersi. Il Consiglio, che ha come mandato quello di vigilare sulla sicurezza e sulla pace nel mondo, agli occhi dei popoli pare a volte impotente e paralizzato. Ma il vostro lavoro, apprezzato dalla Santa Sede, è essenziale per promuovere la pace e proprio per questo vorrei invitarvi, in modo accorato, ad affrontare i problemi comuni prendendo le distanze da ideologie e particolarismi, da visioni e interessi di parte e coltivando un unico intento: adoperarvi per il bene dell’umanità intera. Infatti, dal Consiglio ci si aspetta che rispetti e applichi la Carta delle Nazioni Unite con trasparenza e sincerità, senza secondi fini, come un punto di riferimento obbligatorio di giustizia e non come uno strumento per mascherare intenzioni ambigue». Lo afferma Papa Francesco in un discorso al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite il cui testo è stato letto da monsignor Paul R. Gallagher, segretario per i rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
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«Con la nascita delle Nazioni Unite sembrava che l’umanità avesse imparato, dopo due terribili conflitti mondiali, a dirigersi verso una pace più stabile, a diventare, finalmente, una famiglia di nazioni. Pare invece che si stia tornando nuovamente indietro nella storia, con l’insorgere di nazionalismi chiusi, esasperati, risentiti e aggressivi, i quali hanno acceso conflitti non solo anacronistici e superati, ma persino più violenti[».Lo afferma Papa Francesco in un discorso al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite il cui testo è stato letto oggi da monsignor Paul R. Gallagher, segretario per i rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.