Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Papa Francesco sulle apparizioni mariane: non sono sempre vere

  • a
  • a
  • a

Papa Francesco prova a fare chiarezza sulle apparizioni mariane. Secondo Bergoglio non sono sempre vere. L'argomento risulta particolarmente sensibile proprio nei giorni in cui una commissione diocesana è al lavoro sulle presunte apparizioni della Madonna di Trevognano. Le apparizioni mariane? «Non cercare lì, perché quello è uno strumento della devozione mariana che non sempre è vero. A volte sono immagini della persona. Ci sono immagini della Madonna che sono vere, ma mai la Madonna ha attirato a sé. A me la Madonna piace vederla col dito verso l’alto, che indica Gesù». Lo ha osservato il Papa intervenendo negli studi Rai di "A sua immagine". Parole chiare che fanno venire in mente le presunte apparizioni mariane a Trevignano, dove una commissione diocesana è al lavoro per portare chiarezza. Il Papa, intervenendo per la prima volta in uno studio televisivo, affronta dunque il tema delle apparizioni mariane, tema di grande attualità alla luce delle presunte apparizioni mariane a Trevignano, località vicino Roma, dove una commissione diocesana è al lavoro per stabilire se si sia in presenza di fenomeni soprannaturali o meno. Bergoglio, intervistato dal programma "A sua immagine", ha utilizzato parole nette: «Quando una devozione mariana è incentrata troppo su se stessa non va bene. Non va bene sia nella persona devota sia nelle persone che la portano avanti». «A volte - ha osservato il Pontefice - ci sono state apparizioni vere della Madonna ma sempre con lei che ha segnalato GesùCome ha detto nelle nozze di Cana, segnalando Gesù. Ma, quando la devozione è incentrata troppo su se stessa, non va bene». Quindi ha scandito: le apparizioni? «Non cercare lì, perché quello è uno strumento della devozione mariana che non sempre è vero. A volte sono immagini della persona. Ci sono immagini della Madonna che sono vere ma mai la Madonna ha attirato a sé. A me la Madonna piace vederla col dito verso l’alto, che indica Gesù».

 

 

 

Qualche giorno fa, il vescovo di Civita Castellana, mons. Marco Salvi, ha chiesto a tutti di fare un passo indietro, invitando i fedeli a non prendere parte a incontri pubblici e chiedendo ai sacerdoti del Paese di astenersi dal dire la loro pubblicamente sulle presunte apparizioni. Un invito finalizzato a consentire una decisione serena sulle presunte apparizioni che il giorno 3 di ogni mese portano persone a riunirsi con la presunta veggente Gisella Cardia sulla spianata che sovrasta il lago di Bracciano.

 

Dai blog