Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Emilia Romagna, situazione drammatica: salgono i morti. I danni dell'alluvione

  • a
  • a
  • a

Il cielo dell'Emilia Romagna non concede tregua, e mentre la pioggia continua a trasformare le strade in fiumi e i corsi d'acqua in torrenti impazziti, i contorni dell'ultima tragedia legata al clima sono disegnati dalle parole del presidente della Regione, Stefano Bonaccini. "Abbiamo 280 frane attive in oltre 60 comuni, abbiamo più di 400 strade che sono distrutte o interrotte" dice il governatore emiliano ad Agorà. "Nessuno sarà lasciato solo come abbiamo fatto per il terremoto".

I numeri della tragedia
Gli sfollati al momento sono oltre 20mila. Il bilancio si aggrava e sale a 13 vittime. In regione i Comuni coinvolti sono cresciuti da 23 a 42, ci sono 18.500 persone ancora senza elettricità. Frane e smottamenti stanno mettendo in crisi la viabilità soprattutto in Appennino, mentre ha riaperto l'ultimo tratto dell'A14 ancora chiuso.

Corsa contro il tempo
La corsa contro il tempo in questo momento è volta a soccorrere chi è rimasto senza un tetto sopra la testa. Per farlo occorrono poteri speciali da affidare ad un commissario, quello che chiede Bonaccini all'esecutivo. "Al governo abbiamo detto che avremo bisogno di tante risorse e di norme speditive - spiega -. Di un commissario straordinario, di adempimenti per le imprese, le lavoratrici e i lavoratori". Tra campi allagati, strade interrotte, case e frane venute giù, è ancora presto per fare una stima precisa dei danni, ma certamente questi saranno superiori a quel miliardo di euro che già due settimane fa, all'indomani della prima ondata di maltempo, la Regione Emilia Romagna aveva fatto.

Musumeci promette 20 milioni
Da Roma il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, definisce una "mazzata" la bomba d'acqua abbattutasi sull'Emilia Romagna, e promette la richiesta di uno stanziamento di altri fondi da destinare alla regione per far fronte alle spese urgenti. "Dopo quanto accaduto negli ultimi giorni abbiamo allargato lo stato d'emergenza anche alla provincia di Rimini e proposto un ulteriore contributo di 20 milioni di euro che gestirà sempre la Regione per affrontare le prime spese". Musumeci, insieme ai colleghi ministri, lavora anche per alleggerire la pressione fiscale sulle popolazioni colpite; misura che dovrebbe concretizzarsi nel prossimo Consiglio dei ministri. "Con i ministri Lollobrigida, Ciriani, Calderone e il viceministro Leo stiamo concordando una serie di misure finalizzate a sospendere i termini per gli adempimenti fiscali e tributari, il pagamento delle rate di mutuo alle banche. Il versamento dei contributi ai lavoratori. Il provvedimento sarà adottato martedì mattina".

Il Boss in concerto
Il maltempo non ferma però la musica. Così a Ferrara va regolarmente in scena il concerto di Bruce Springsteen in programma stasera. Lo spettacolo, scrive in un post il sindaco della città, Alan Fabbri, "non può prevedere rinvii o annullamenti dopo aver coinvolto migliaia di lavoratori, e che vede confluire in città migliaia di turisti provenienti da ogni parte del mondo". "Mi dispiace - aggiunge Fabbri - se qualcuno può aver pensato che Ferrara sia rimasta insensibile alla tragedia in Romagna solo perché non ha annullato il concerto del Boss".

Cancellare il concerto per Fabbri creerebbe soltanto altri danni a territori, lavoratori e imprese: una decisione opposta a quella presa 24 ore prima dagli organizzatori del gran premio di Formula 1 di Imola, che hanno annullato la corsa

Dai blog