Concertone del 1° maggio mai più in diretta sulla Rai? Bomba di Dagospia

Concertone del primo maggio, l'edizione 2023 che ha visto il ritorno di Ligabue in piazza San Giovanni e la polemica per  l'attacco del fisico Carlo Rovelli al ministro Guido Crosetto potrebbe essere l'ultima trasmessa in diretta dalla Rai. A sganciare la bomba-tv è Dagospia che in un flash riporta la proposta del leghista Igor De Blasio nell'ultimo consiglio di amministrazione dell'azienda del servizio pubblico, 

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Il principio di fondo è che l'evento musicale dei sindacati confederati, Cgil, Cisl e Uil, è un programma come tutti gli altri e dovrebbe andare in onda solo se porta ascolti e pubblicità. "La Lega vuole suonarle a band e star antigovernative", si legge nel sito di Roberto D'Agostino, secondo cui De Blasio, ad di Arexpo Spa, consigliere Rai e presidente di Terna, "ha chiesto di valutare i ritorni economici" della trasmissione tv del Concertone. La linea, assicura il retroscena, è che se maratona politico-musicale di piazza San Giovanni non produce guadagni "dal 2024 niente più diretta".