Covid, fine di un'era: addio alle mascherine negli ospedali. Ma le Rsa…
Il Covid è sempre più un lontano ricordo e anche negli ospedali va in scena un cambiamento epocale. Si va infatti verso l’allentamento delle mascherine dopo la scadenza dell’obbligo il 30 aprile: secondo l’Adnkronos, la nuova ordinanza a cui stanno lavorando i tecnici del ministero della Salute dovrebbe prevedere una riduzione delle aree in cui pazienti, personale e parenti in visita dovranno indossare la mascherina. Nelle zone in cui non sarà più obbligatorio, l’idea è di lasciare una raccomandazione all’uso del dispositivo di protezione se sono presenti anziani, pazienti fragili e immunodepressi, per tutelarli. La decisione finale spetterà però ai direttori sanitari degli ospedali, ai direttori medici delle strutture territoriali e a medici di famiglia e pediatri nei loro studi e nelle sale d’attesa. Niente più protezione obbligatoria al bar, in mensa e nelle sale di stazionamento degli ospedali.
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Nelle Rsa e nelle strutture sul territorio di lungodegenza e riabilitazione, anche dopo il 30 aprile le mascherine rimarranno invece obbligatorie per il personale dipendente e i parenti in visita. Con questa misura si continua a tutelare anziani fragili e immunodepressi che sono nelle Rsa e che così possono continuare a ricevere visite, senza correre rischi.
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