Stasera Italia, Sansonetti difende Conte e massacra i magistrati: "Fanno ridere"

Tra gli indagati dell'inchiesta della procura di Bergamo sulla pandemia di Covid ci sono anche l'allora presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro della Salute del suo governo, Roberto Speranza. L'indagine dei magistrati lombardi è al centro dell'inizio della puntata di mercoledì 1 marzo di Stasera Italia, su Rete 4. Tra i più critici c'è Piero Sansonetti, direttore del Riformista, che spara a zero sui pm di Bergamo: "Che dobbiamo fare, questa è la magistratura che abbiamo. Ci possiamo aspettare di tutto - attacca il giornalista - io mi aspetto sempre di tutto da questa magistratura, anche un'indagine lampo, diciamo così, sul Covid". 

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Insomma, Sansonetti sembra sostenere che tre anni dai fatti sono un tempo non sufficiente. Non solo. "Con questa magistratura uno finisce pure per difendere Conte", afferma con sarcasmo Sansonetti che invita a riflettere su uno dei capi di accusa ai circa venti indagati del fascicolo che vuole, tra l'altro, fare chiarezza sulla mancata attuazione della zona rossa in Val Seriana nei mesi iniziali della pandemia. 

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 "Epidemia colposa? Ci sono stati un miliardo e mezzo di persone colpite dal covid e ci sono state centinaia di milioni di morti, li ha fatti Conte?", chiede provocatoriamente il giornalista, durissimo con i magistrati: "Fanno ridere, ma perché non indagano sui delitti? Devono sempre andare sui giornali - attacca Sansonetti - Finché la magistratura, non tutta ma un bel pacchetto, avrà come unico scopo quello di andare sui giornali finirà così".