Caso Cospito, telefonata sospetta e allarme: a Bologna un grave attentato
Sale ancora di più la tensione attorno al caso Cospito. L'ultimo episodio in ordine di tempo è una telefonata giunta nelle scorse ore alla portineria della sede del quotidiano "Il Resto del Carlino" di Bologna. E indagini sono in corso sulla chiamata anonima legata al caso Cospito arrivata alla portineria di Bologna. Come riporta "Qn" la «chiamata è arrivata alla portineria del Carlino di Bologna alle 8,05 di martedì», riportando il contenuto: "A Bologna ci sarà un grave attentato in relazione ai fatti di Cospito". Neppure un minuto, la telefonata si chiude alle 8,06. La voce è di un uomo giovane, sulla trentina, senza accento o con una leggera cadenza bolognese».
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«La Digos è subito intervenuta in via Mattei per ascoltare l'addetto che ha preso la chiamata. E adesso sono in corso le indagini per risalire al luogo da cui è partita. Se una cabina, un cellulare o una casa», continua "Qn", secondo cui accertamenti sono in corso per risalire a chi c’è dietro quel messaggio allarmante, se un mitomane o davvero qualcuno legato all’ambiente anarchico.