Striscia, altro siluro a Soumahoro: come sono stati spesi i soldi delle donazioni
Striscia la notizia quando azzanna non molla facilmente l'osso. Come per il caso di Aboubakar Soumahoro, il deputato eletto con Sinistra e Verdi travolto dalle polemiche dopo l'inchiesta della procura di Latina sulle coop gestite da compagna e suocera. Il tg satirico di Canale 5, in onda lunedì 30 gennaio, fa i conti all'ex sindacalista e svela qualche cifra, ossia come sono stati spesi alcuni dei soldi delle raccolte fondi lanciate dall'ex esponente di Verdi-Sinistra italiana. Ebbene, quasi 10mila euro sarebbero stati spesi per alimenti e vestiario, oltre mille per un video, più di 20mila per i trasporti.
Soumahoro, la nuova scoperta di Striscia sulle donazioni è sconcertante
L'inviato di Striscia Pinuccio prova a ricostruire le voci di spesa in base a quanto pubblicato sul sito della Lega Braccianti, dove sono presenti le rendicontazioni del 2020 e del 2021. Ebbene, da questi documenti - viene spiegato da Striscia - spunta che, degli oltre 31mila euro raccolti per lo sciopero a Roma circa 10mila sono stati spesi per indumenti e alimenti, mentre oltre 21mila per il trasporto dei manifestanti.
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Cifre che insospettiscono Pinuccio e il tg satirico di Antonio Ricci: "Ma a noi non risultano migliaia di persone trasportate", commenta l'inviato. Sotto la lente di Striscia anche i 16mila euro raccolti per i regali di Natale destinati ai bambini dei ghetti dei braccianti di Torretta Antonacci e Borgo Mezzanone, in Puglia. A quanto risulta oltre 1.700 euro sono stati pagati per la realizzazione di un video. Striscia non molla ma Soumahoro continua a non fornire i giustificativi delle donazioni.