Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Liceo occupato? Tutti in Dad: la mossa della preside manda in tilt la protesta

  • a
  • a
  • a

Scacco matto alla mobilitazione e sindacati sul piede di guerra. A Firenze la succursale Magliabechi del Liceo Alberti-Dante è stata occupata dagli studenti che molti altri colleghi in giro per l'Italia prima di loro per protestare in favore del diritto allo studio. Ebbene, la dirigente scolastica dell’istituito ha deciso di spostare le lezioni in Dad, in didattica a distanza, e chi non si collega sarà considerato assente non giustificato. Immediata la protesta dei sindacati Flc-Cgil, Cisl Scuola, Snals-Confsal e Gilda-Unams, che come riporta Repubblica parlano di un uso scorretto della Dad e delle tecnologie usate per "sabotare" una legittima protesta.

 

"Apprendiamo con stupore - si legge in una nota sindacale - che la Dirigente scolastica del Liceo Alberti-Dante di Firenze ha ripristinato la 'didattica a distanza' per gli studenti della succursale Magliabechi, occupata dagli studenti, con la motivazione di voler garantire il diritto allo studio; ha inoltre deciso di considerare assenti gli studenti senza videocamera accesa. Troviamo singolare che alla Dirigente scolastica sfugga un dato tanto semplice quanto importante: la DaD è stata una modalità istituita dalla legge esclusivamente per il periodo dell'emergenza pandemica e in nessuna norma attuale è prevista la possibilità di attivarla nuovamente; men che meno è prevista la possibilità di considerare assente uno studente sulla base dell'accensione di un dispositivo elettronico", scrivono i sindacati che arrivano aa sostenere che le proteste studentesche, anche le occupazioni, rappresentano "un'occasione di ascolto e dialogo" da "non affrontare in alcun modo con un approccio burocratico o, peggio, come un problema di ordine pubblico".

 

Dai blog