Processo a Salvini: attesi Conte, Di Maio e Lamorgese. Ecco il giorno decisivo
Oggi, 2 dicembre, i giudici hanno ascoltato le testimonianze degli ex ministri Danilo Toninelli (Infrastrutture e Trasporti) ed Elisabetta Trenta (Difesa). Ma il vero giorno X del processo Open Arms sarà il 13 gennaio, quando a Palermo deporranno l'ex premier Giuseppe Conte, l'ex ministro degli Esteri Luigi Di Maio e l'ex titolare del Viminale Luciana Lamorgese.
Video su questo argomentoOpen Arms, Trenta "Presa da Salvini decisione del divieto d'ingresso"
Il processo Open Arms è a carico dell’attuale vicepremier Matteo Salvini, accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per la vicenda della nave ong alla quale fu impedito di fare sbarcare i 147 migranti a bordo nell’agosto 2019. In realtà, anche la giornata di oggi si è rivelata molto interessante. L’udienza, infatti, si è aperta con la richiesta della difesa, accolta dal collegio presieduto da Roberto Murgia, di acquisire tutta la documentazione audio e video di un sottomarino italiano che, nell’agosto 2019, era nella zona dove la ong stava effettuando un intervento su un barcone partito dalla Libia. Documenti fondamentali, secondo l’avvocato Bongiorno, che accenderebbero una nuova luce sulla vicenda e sulla condotta della Open Arms. Si tratta di materiale che mai era stato messo agli atti e che il Tar nel decidere sulla sospensione del divieto di sbarco, il Senato quando fu chiamato a esprimersi sull’eventuale processo a carico di Salvini e il gup nel rinvio a giudizio non avevano visionato. L’attuale vicepremier e Ministro si è detto "sconcertato".
Il video dal sottomarino che inguaia la Ong, bomba al processo Open Arms