Benno Neumair condannato all'ergastolo. La sentenza della Corte d'Assise di Bolzano
Ergastolo per Benno Neumair. Il 31enne reo confesso dell’omicidio dei genitori e dell’occultamento dei loro corpi, è stato condannnato all’ergastolo con un anno di isolamento diurno dalla Corte d’assise di Bolzano, presieduta dal giudice Carlo Busato.
È di Peter Neumair il cadavere ritrovato nell'Adige: un dettaglio conferma che è il padre di Benno
La sentenza è arrivata sabato 19 novembre. I fatti risalgono al 4 gennaio 2021, quando Peter Neumair e Laura Perselli furono uccisi nella loro casa di Bolzano in via Castel Roncolo. Il 31enne bolzanino, nel tardo pomeriggio del 4 gennaio 2021, nell’abitazione di famiglia in una zona residenziale di Bolzano in meno di un’ora ha ucciso prima il padre Peter e poi la madre Laura. Successivamente ha caricato i due corpi in auto e li ha gettati nel fiume Adige dal ponte di Vadena. Benno ha confessato l’omicidio dei genitori l’11 febbraio in carcere, qualche giorno dopo il ritrovamento nel fiume del corpo della madre. La salma del padre era stata notata galleggiare nel fiume Adige a Trento da un passante nel successivo mese di aprile.Negli ultimi giorni Benno non si è mai fatto vedere in aula. Sempre presente invece la sorella Madè. «Sentenza iniqua, non ce l’attendevamo, dovremo leggere le motivazioni». È quanto riferito all’AGI dall’avvocato difensore Flavio Moccia pochi minuti dopo la lettura della sentenza della Corte d’assise che ha condannato il 31 enne alla pena dell’ergastolo per il duplice omicidio.