Migranti, l'ordine alla nave Humanity 1: "Deve lasciare il porto di Catania entro mezzogiorno"
L'ordine delle autorità italiane alla nave della Ong Humanity è di lasciare il porto di Catania entro mezzogiorno di oggi 7 novembre. Ma come ha già fatto sapere il comandante dell'imbarcazione, dove restano a bordo 35 dei migranti sui 179 inizialmente soccorsi in mare, tale ordine non sarà rispettato. La nave non si muoverà se non saranno fatti sbarcare tutti, non solo i fragili e i minorenni come è già avvenuto.
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I legali della ong della nave battente bandiera tedesca hanno già fatto sapere che questa mattina depositeranno un ricorso urgente al Tar del Lazio per impedire l'applicazione del decreto ministeriale che stabilisce lo sbarco temporaneo per consentire di far scendere solo le persone a rischio, come di fatto è avvenuto. Il comandante di Humaniy 1 Joachim Ebeling ha già risposto alla mail che gli chiedeva di lasciare il porto con i 35 sopravvissuti a bordo annunciando che "rimarrà a Catania assieme ai sopravvissuti finché non saranno sbarcati". "Non posso lasciare il porto di Catania - ha spiegato Ebeling parlando con i giornalisti in porto a Catania - dobbiamo trovare una soluzione qui. Sarebbe contro le leggi andare via con i sopravvissuti, come mi ha spiegato il mio legale". Il braccio di ferro continua.
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