Lampedusa non regge più, mille migranti trasferiti
Entro domani mattina saranno trasferiti da Lampedusa circa mille migranti presenti nell’hotspot dell’isola, di cui 600 in partenza gia« questa sera con la nave "Diciotti". È quanto si apprende da fonti del Viminale. Le operazioni di svuotamento dell’hotspost proseguiranno nella serata di domani e nella giornata di mercoledi con l’impiego di traghetti di linea e di unità navali della Marina militare e della Guardia costiera.
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«Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, prenda atto della insostenibilità e del fallimento delle politiche migratorie d’accoglienza che stanno portando al collasso, oggi Lampedusa, domani l’Italia e dopodomani l’Europa. Non è più sostenibile l’arrivo di altri migranti economici clandestini, anche per ragioni di sicurezza nazionale. Si facciamo rispettare i confini, a partire da quelli marittimi, per evitare un esodo che potrebbe avere proporzioni devastanti per la nostra economia e per la sicurezza. Stiamo dando alla disperazione la risposta più sbagliata incentivando pericolose partenze. Gli aiuti si fanno in loco con progetti seri. A tutto c’è un limite, anche alle sconsiderate utopie buoniste dietro le quali - vogliamo ricordarlo, - si annida e prospera il malaffare di organizzazioni criminali internazionali che vergognosamente lucrano sul traffico di esseri umani. Non esiste allo stato alternativa alcuna ai respingimenti e alle politiche di sostegno in loco e prima ce ne rendiamo conto, meglio è». Così il senatore di Fi, Enrico Aimi.
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