Covid, Omicron 5 fa impennare i casi. E a settembre si riparte: vaccino bivalente agli over 50
In sette giorni i casi di Covid in Italia sono aumentati del 58,9%. Alla base dell'impennata c'è la variante Omicron 5 che ha spiazzato ogni previsione che voleva gli indicatori del virus scendere sempre di più con l'estate. Secondo i dati della Fondazione Gimbe nella settimana 15-21 giugno i contagi sono stati 255.442 a fronte dei 160.751 della rilevazione precedente.
Un'ondata imprevista che si sovrappone alle discussioni sulla nuova campagna vaccinale che dovrebbe partire tra settembre e ottobre. Tutto dipende dalla disponibilità di vaccini "bivalenti", ossia in grado di difendere dal virus di Wuhan e dalle più recenti varianti.
"Può sfuggire anche alla quarta dose". L'allarme di Palù su Omicron 5. Che succede in estate
Il piano sarà ultimato a luglio, fa sapere Repubblica, e la nuova somministrazione dovrebbe riguardare gli over 50. Infatti il ministero alla Salute ritiene che non ci si può limitare ad anziani e fragili. La quarta dose sarà così proposta a tutti coloro che hanno più di 50 anni. Per qualcuno sarà la quinta dose.
Non bastava il Covid, ritorna l'incubo poliomielite. “Pessima notizia”, ecco perché
Ma quello di ottobre sarà definito "un richiamo", spiega il quotidiano, scelta che si spiega dalla necessità di comunicare un salto nella campagna vaccinale facendo diventare la somministrazione "un appuntamento fisso annuale, almeno per le persone più a rischio, come succede con l'influenza". Il richiamo, o quarta/quinta dose, sarà fatto dal medico di famiglia. Ma come saranno questi vaccini bivalenti? Secondo le previsioni il siero "tarato" su sul virus originario di Wuhan e la variante Omicron 1 sarà disponibile a settembre, solo a novembre potrebbero essere disponibili prodotti per Omicron 5.