Inerzia e incapacità del governo. La denuncia di Giorgia Meloni sulle mascherine: a pagare gli studenti maturandi
Il governo ha deciso che per gli esami di maturità del 2022 gli studenti dovranno indossare obbligatoriamente la mascherina anti-Covid. La decisione dell’esecutivo guidato da Mario Draghi non piace per nulla a Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, che si è scagliata contro la scelta volta a contenere la diffusione del virus: “Dopo più di due anni dall'inizio della pandemia, il governo non è riuscito a mettere in sicurezza le scuole e quest'anno gli studenti saranno costretti ad affrontare le prove scritte della maturità indossando la mascherina. Sarebbe stato più intelligente dotare le scuole dei sistemi di ventilazione meccanica controllata, come chiede da tempo Fratelli d'Italia, invece di buttare milioni di euro negli inutili banchi con le rotelle. La loro inerzia e incapacità peserà anche sui maturandi e questo non è tollerabile”.
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“Perché - chiede ancora Meloni - non usare la ventilazione meccanica controllata invece che insistere con restrizioni e mascherine? Da sempre Fratelli d’Italia propone di adottare la ventilazione meccanica controllata e ne ribadisce l’importanza e l’efficacia come mezzo di contrasto al contagio. Quanto tempo ancora volete perdere prima di mettere in sicurezza in modo serio le scuole invece di perseverare con l’obbligo della mascherina in classe?”.