Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Non è l'Arena, Alessandro Orsini show: “Sono un combattente della cultura, ho vinto la guerra contro i nemici”

  • a
  • a
  • a

Massimo Giletti ospita Alessandro Orsini nell’edizione del 24 aprile di Non è l’Arena, il programma della domenica sera di La7. Il direttore dell'Osservatorio sulla sicurezza internazionale e professore associato del dipartimento di Scienze politiche dell’università Luiss, viene accolto da Giletti così: “Mi hanno detto che non dovrei ospitarla, io sono preoccupato per questa storia, l’ho già vissuta nel periodo del Covid. Chi ha una posizione diversa allora deve starsene fuori. La democrazia credo si differenzi dalle democrature proprio perché questa è la nostra libertà, la bellezza della nostra democrazia è confrontarsi, ma soprattutto non aver paura di confrontarsi. Per confrontarsi bisogna essere all’altezza. Le hanno dato del putiniano, del filo-fascista, del paraculo, del fenomeno da baraccone e potrei continuare. Io ho detto prima che lei è un po’ eretico, l’hanno messa abbastanza sul rogo…”.

 

 

Orsini, nel testa a testa con Giletti, risponde: “Io non mi riconosco molto in questa metafora, l’immagine dell’eretico sul rogo è un’immagine che indica debolezza, a volte gli eretici imploravano pietà. Mentre io mi sento un combattente nel mondo della cultura, e dopo due mesi sento che ho sconfitto tutti i miei nemici. Se guarda ciò che è successo in questi ultimi due mesi e passa in rassegna uno per uno i nomi che mi hanno calunniato, che hanno cercato di impedirmi di andare in Rai, che hanno cercato di mistificare le mie parole io ho sconfitto tutte queste persone. È possibile che perderò questa battaglia, non posso immaginare i miei avversari che cosa faranno, in genere i miei nemici sono dei grandissimi vigliacchi e delle persone molto scorrette, ma in questo momento sono dominante nel campo di battaglia che è la cultura. L’immagine del rogo - conclude il professore nella sua risposta a Giletti, che si è presentato in onda con una mano fasciata - non corrisponde esattamente a quello che sono e a quello che sto facendo”.

 

 

Dai blog