Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Policlinico, "mi chiese di assumere il figlio di Saverio Romano". L'intercettazione dell'ex primario Gulotta conferma lo scandalo incarichi

  • a
  • a
  • a

Spuntano fuori nuovi dettagli inquietanti sull’inchiesta “Università Allegra” che vuole fare luce sullo scandalo dei concorsi truccati all’Università di Palermo. Le nuove intercettazioni sembrano confermare il quadro indiziario degli indagati. “Il direttore generale mi ha chiesto un piacere….” raccontava il professore Gaspare Gulotta - ora ai domiciliari per lo scandalo concorsi - confermando che avrebbe assecondato i desideri del commissario straordinario Alessandro Caltagirone, facendo assumere al reparto Covid del Policlinico di Palermo il figlio dell’ex ministro e onorevole Saverio Romano.

Correva l'anno 2020 e il primario della Chirurgia Gulotta diceva al dottore Nicolò Cucinella, senza immaginare di essere intercettato nella stanza piena di cimici al Policlinico: "Il figlio di Saverio Romano si è laureato con me il 27 luglio... sta legge Covid... mi chiede posto per suo figlio... stanno assumendo... laurea abilitante". Poi la precisazione: "Non me l'ha chiesto l'onorevole Romano, me l'ha chiesto il direttore questo favore... io in maniera furba, ho fatto richiesta non per uno, ma per tre... un'altra ragazza che mi interessa, la moglie di Di Buono, è in mezzo alla strada. Vedo se posso inserire anche mio figlio". Concluse: "Suo figlio un mese fa laureato, tra dieci giorni sarà sistemato al Policlinico nel centro Covid".

E così è accaduto come scrive Salvo Palazzolo su La Repubblica oggi, mercoledì 13 aprile, riportando quanto scritto nel rapporto dei carabinieri del Nas consegnato alla procura: "Giorgio Romano è stato assunto con assegnazione all'unità operativa complessa di Chirurgia generale e d'urgenza con deliberazione numero 781 del 22 settembre 2020". Il prof Gulotta è stato poi arrestato per lo scandalo concorsi e per un'attività di dossieraggio nei confronti dell'ex genero.

Spiega infatti Palazzolo su Repubblica: "L'assunzione del figlio di Saverio Romano non è nei capi d'imputazione contestati all'ex primario, ma le intercettazioni depositate dalla procura delineano comunque un quadro di pesanti condizionamenti nel reparto di Chirurgia. Gulotta chiamava in causa il commissario straordinario del Policlinico Alessandro Caltagirone anche in un altro dialogo, l'1 ottobre di due anni fa: "Il direttore è un uomo di Saverio Romano - disse a una specializzanda - è stato messo là da Saverio Romano". 

La specializzanda infatti protestava con Gulotta perché i tre assunti invece di essere assegnati al centro Covid erano in servizio nel reparto di Chirurgia. La dottoressa criticava il fatto che si cercasse uno stratagemma “per fare entrare in figli”. “È assurdo, non ne so nulla” aveva risposto l'ex primario ma secondo il Nas mentiva visto che era stato lui a volerlo in Chirurgia. Il 19 marzo 2020 il Policlinico ha reclutato 50 medici a tempo determinato, tra cui anche Giorgio Romano, assunto con un contratto di collaborazione coordinata e continuativa. Su proposta di Gulotta il figlio di Saverio Romano è stato assegnato alla Chirurgia generale.

La replica dell'ex ministro all'articolo di Repubblica è arrivata subito: "Non mi sono mai adoperato per favorire o richiedere l’assunzione di mio figlio - precisa - Giorgio ha messo a disposizione la sua professionalità in occasione della forte richiesta di medici scaturita dall’emergenza pandemica, come hanno fatto tanti altri suoi colleghi. Il professore Gulotta - relatore della sua tesi di laurea - ne ha soltanto segnalato al commissario straordinario Alessandro Caltagirone l’assegnazione al suo reparto in considerazione delle esigenze della struttura e perché già ne conosceva le qualità. Non è chiaro, tra l’altro, perché avrei dovuto coinvolgere il dottor Caltagirone visto il mio rapporto personale con il professore Gulotta".

 

Dai blog