“Fare la quarta dose oggi è uno spreco”. Maria Rita Gismondo contro l'inutile doppio booster e l'obbligo di mascherina
No alla quarta dose di vaccino, anche per i più anziani, e addio all’obbligo di indossare la mascherina al chiuso. A parlare degli ultimi aggiornamenti sulla lotta al Covid, ed in particolare alla variante Omicon2, è Maria Rita Gismondo, direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano, che commenta così il parere emesso ieri dall'Agenzia europea del farmaco Ema e dall'Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, che ha dato la luce verde alla seconda dose booster per chi ha sopra gli 80 anni: “Continuo ad affermare che sarebbe uno spreco fare oggi una quarta dose degli attuali vaccini anti-Covid a mRna. In questo momento non la ritengo utile nemmeno per gli over 80. Chi si sottopone al secondo booster ora rischia di arrivare all'autunno senza più difese”.
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“Aspettavamo che si pronunciassero gli enti internazionali”, premette Gismondo, e “naturalmente sta al ministero della Salute decidere come recepire le raccomandazioni Ecdc-Ema. Però io parlo da virologa - precisa - e nessun dato logico mi suggerisce di procedere adesso con una vecchia vaccinazione. Peraltro, come dimostrato, l'attuale vaccino ci protegge dalla patologia per 3-4 mesi e pertanto si sarebbe scoperti proprio nel periodo autunnale, quello più a rischio”. Gismondo resta ferma sulla stessa idea: “Bisogna avere la disponibilità di un vaccino aggiornato in autunno”.
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Inoltre per la virologa la mascherina obbligatoria "andrebbe tolta ovunque. Mascherina mai o al chiuso sempre, per coerenza. Ma secondo me andrebbe tolta ovunque, come misura obbligatoria, perché con un virus così fortemente infettivo come Omicron 2 prevedere l'uso della mascherina solo in alcuni luoghi non ha più senso. C'è una tale circolazione virale, di un virus così contagioso, che - conclude la Gismondo - comunque il rischio di infettarsi c'è in ogni momento in cui la togliamo. Anche all'aperto, se le persone sono molto vicine”.
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