Non è L'Arena, "In piazza i neonazisti sparavano". Cosa succedeva in Ucraina: Luca Telese impallidisce
A "Non è L’Arena" domenica 20 marzo il dibattito in studio si infuoca mentre Massimo Giletti conduce la puntata da Odessa, in Ucraina. Tra gli ospiti in studio c'è anche lo scrittore Francesco Amodeo, giornalista che ricostruisce un quadro non certo lusinghiero della rivoluzione di Piazza Maidan a Kiev in Ucraina nel 2014. “In quella piazza c’erano i neonazisti che sparavano sulla folla - ha detto Amodeo - i cecchini che sparavano”. E aggiunge: “Nel governo Poroshenko c’erano estremisti di destra ed alcuni ministri stranieri”. Poi rincara: “Un battaglione di neonazisti è stato integrato nella guardia nazionale”.
Da lì si innesca un duello con Luca Telese che smonta il pensiero dello scrittore: “E’ una falsificazione. hai confuso -dice rivolto all’interlocutore - il governo Poroshenko con quello di oggi. Il governo Zelensky ha vinto le elezioni, ed è un altro governo. Stai falsificando le cose, per legittimare l’argomento che questo governo può essere abbattuto”. Da lì si innesca un duello di decibel, con Telese che incalza: “C’è stato un voto sì o no?”. E l’altro che prova ad argomentare la continuità tra i due governi ucraini.