"Cattivo esempio sulle mascherine". Il Cts processa Mariotto e la Rai
Gli scienziati contro la protezione in plexiglas usata dal giudice: "Non serve a nulla, si lancia un messaggio sbagliato"
JUn atto d'accusa alla Rai e, pur senza citarlo direttamente, chiaramente diretto al giudice di Ballando con le stelle Guillermo Mariotto. E' quello contenuto nel verbale del Comitato tecnico scientifico del 14 ottobre 2020, dove si mette nel mirino Mariotto per la maschera in plexiglas indossata durante il popolare programma Rai. Un dispositivo assolutamente inutile nella prevenzione del contagio da Coronavirus e, di conseguenza, un cattivo esempio per i milioni di spettatori che hanno seguito in prima serata il popolare programma dedicato al ballo.
"In riferimento alla nota ricevuta dal Dipartimento delle Protezione Civile concernente la richiesta di parere della RAI — Radiotelevisione Italiana relativo alle procedure di sicurezza per il contenimento del contagio da SARS-CoV-2 attuate all'interno degli studi e degli ambienti identificati per le produzioni televisive - si legge nel documento - il CTS in coerenza con quanto già espresso nella seduta n. 74 del 15/05/2029, rimanda al vaglio dei diversi livelli di direzione strategica le puntuali osservanze delle norme di prevenzione",
Poi si arriva al punto: "Nel sottolineare l'importante ruolo strategico educativo delle produzioni televisive in tema di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 e dei comportamenti virtuosi da attuare, rileva la persistenza di alcuni messaggi comunicativi fuorvianti circa l'uso di mascherine in trasmissioni TV. In alcune di queste, infatti, è stato notato l'utilizzo di dispositivi utilizzati in alternativa a mascherine di comunità che, però, non appaiono in grado di assolvere alle funzioni di protezione previste per il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Nello specifico, si è notato l'utilizzo errato di piccoli schermi trasparenti dotati di una fettuccia elastica per il fissaggio retro auricolare, con una struttura portante in plastica bianca che segue la linea della mascella che sembra avere un appoggio sottomentoniero ed un piccolo schermo in materiale trasparente aperto verso l'alto, privo di qualsiasi aderenza al viso e non in grado di coprire in maniera efficace naso e bocca (soprattutto quando si parla) né di prevenire la diffusione nell'ambiente circostante di droplets emessi durante l'eloquio o il canto". "Per tali motivi - la conclusione del Cts - tenuto anche conto del rilevante impatto che le trasmissioni in questione hanno in termini di audience, il CTS esprime seria preoccupazione per il messaggio comunicativo sbagliato veicolato al pubblico, tenuto anche conto del momento attuale di massima attenzione alle misure di prevenzione e protezione dal contagio nel contesto del continuo peggioramento degli indicatori epidemiologici di infezione".