Un fiore contro la violenza sulle donne
Duemila gerbere rosse sono state donate oggi per dire no alla violenza sulle donne: 2 mila i fiorai (500 solo a Roma) che hanno aderito all’iniziativa “un fiore SOSpeso” ideata dall’Unione Induista Italiana e FederFiori-Confcommercio che vede coinvolti i fiorai in tutte le regioni italiane.
Proprio come l’iniziativa del “caffè sospeso”, nata a Napoli e che consiste nel lasciare nei bar un caffè già pagato al cliente successivo e che simboleggia un segno di solidarietà verso le persone bisognose, ugualmente Federfiori-Concommercio e l’Unione Induista Italiana intendono dare il loro contributo in questa giornata con un fiore da donare alle donne. I fiorai aderenti all’iniziativa saranno riconoscibili attraverso una locandina affissa all’esterno del punto vendita.
Due gli obiettivi della campagna: lanciare un forte messaggio contro la violenza sulle donne che, nei mesi di lockdown, ha visto incrementare i casi di violenza, ma anche sensibilizzare l’opinione pubblica sul difficile momento che stanno vivendo i fiorai italiani privati, causa Covid, delle tradizionali occasioni in cui i fiori non mancano mai. Il contributo dell’Unione Induista Italiana servirà a finanziare 5 corsi di aggiornamento professionale, estratti a sorte, per chi si avvia all’attività.