Passaggio segreto nella villa di lusso, arrestata la sorella del boss Zagaria
Nonostante fosse agli arresti domiciliari con il divieto di incontrare estranei aveva fatto realizzare nella lussuosa villa di Boville Ernica, tra le colline della Ciociaria, un passaggio che poteva essere utilizzato come via di fuga o di ingresso nascosto per eventuali visite. L'escamotage studiato da Elvira Zagaria, sorella del boss Michele Zagaria, è stato però scoperto dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Frosinone unitamente ai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Frosinone che l'hanno arrestata.
Gli investigatori hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d'Appello di Napoli su richiesta dalla Procura di Frosinone. La donna che era agli arresti domiliciari avrebbe commesso una serie di violazioni che hanno portato all'aggravamento della pena e quindi al trasferimento in carcere. Le indagini portate avanti dal personale del questore Leonardo Biagioli e del vice questore Flavio Genovesi, capo della Squadra Mobile ciociara, con il prezioso supporto del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria diretto dal tenente colonnello Claudio Gnoni e dal tenente Daniele Lepore, sotto le direttive del comandante provinciale della Guardia di Finanza, Alessadro Gallozzi, hanno consentito di accertare che Elvira Zagaria, seppur agli arresti domiciliari, avrebbe commesso una serie di irregolarità che sono scaturite nel suo trasferimento in una cella del carcere femminile di Rebibbia a Roma.