È morto Guglielmo Mollicone, il padre di Serena. Lottava da 20 anni per la verità
A novembre aveva avuto un infarto. Cinque persone a processo per l'omicidio della figlia
Non è riuscito a veder fatta giustizia per l'omicidio della figlia, Serenza Mollicone. Guglielmo Mollicone, padre della giovane di Arce uccisa nel 2001, è morto nel pomeriggio a Veroli, in provincia di Frosinone. Guglielmo, colpito da un infarto il 26 novembre scorso, da allora era ricoverato in una struttura di lunga degenza.
"Finisce la vita di Guglielmo ma non la sua istanza di giustizia", ha dichiarato l’avvocato Dario De Santis, legale di Guglielmo Mollicone. Il legale gli è sempre stato vicino e ha portato avanti la sua battaglia per la verità. Per il delitto di Serena Mollicone è stato chiesto il rinvio a giudizio per 5 persone: il maresciallo dei carabinieri Franco Mottola, la moglie Anna Maria, il figlio Marco e il maresciallo Vincenzo Quatrale, che sono accusati di concorso nell’omicidio. Quatrale, inoltre, è accusato di istigazione al suicidio del brigadiere Santino Tuzi. Infine l’appuntato Francesco Suprano è accusato di favoreggiamento. L’udienza preliminare si è aperta il 13 novembre 2019.