La Grecia riapre agli italiani ma mette in quarantena chi viene dalle regioni a rischio, ecco quali
L'ira di Luca Zaia: allucinante, non ci vedono più
La Grecia apre le porte a metà per gli italiani e mette in quarantena chi sbarca da Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto. A partire dal 15 giugno i voli internazionali saranno ammessi negli aeroporti di Atene e Salonicco ma se l'aereo proviene da uno degli aeroporti dell'elenco delle aree "ad alto rischio" stilato dall'Agenzia europea per la sicurezza aerea - tra queste le quattro regioni italiane del centro-nord - i passeggeri saranno sottoposti a un test all'arrivo. Se risulterà negativo, il passeggero dovrà stare in auto-isolamento per 7 giorni. Se positivo, per 14 giorni.
Video su questo argomentoZaia: "Grecia? Sappiano che dal Veneto non ci vedono più"
Immediata la reazione sdegnata del governatore del Veneto Luca Zaia: "La Grecia che mette al bando il Veneto mi pare allucinante. Mi chiedo cosa pensino i loro operatori, sono i nostri turisti che vanno lì. Sappiano che non ci vedono più. Esperti di sanità quelli della Grecia.. Siamo a disposizione della comunità greca in maniera costruttiva per mostrare le 'carte'. Se poi vogliono anche, chiamiamo il prof Crisanti, per fare un giro di tamponi a casa loro", dichiara Zaia.
L'Italia apre le porte, gli altri le chiudono. E Di Maio vola a Berlino e Atene
Ieri la Grecia aveva messo l'Italia al bando insieme a numerosi altri Paesi come Spagna e Gran Bretagna. Oggi apre le porte a metà.