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Ecco i ristoranti premiati a Roma

Paolo Zappitelli
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Nonostante un'annata pessima a Roma i ristoratori continuano a investire per migliorare la loro cucina. Con pazienza, sacrifici enormi ma con la voglia di fare sempre meglio. La prima "certificazione" di questi sforzi arriva dalla Guida del Gambero Rosso, quest'anno presentata in versione streaming e per la prima volta senza voti. Sono però stati assegnati i classici simboli, dai gamberi alle forchette alle cocotte. E al vertice ci sono nuovi arrivi. Conquistano per la prima volta le Tre forchette Glass Hostaria di Cristina Bowerman (vicolo del Cinque 58) e il giovane Andrea Antonini (nella foto con Roberto Wirth) di Imago all'Hotel Hassler (piazza Trinità dei Monti 6).. Per lui una soddisfazione enorme vista l'eredità che si è trovato improvvisamente a dover gestire dopo l'addio, due anni fa, di Francesco Apreda. Antonini non si è perso d'animo, ha iniziato subito con idee ben chiare, ha portato avanti la sua idea di cucina con tenacia, in silenzio, e alla fine è stato premiato.  Spazio di Niko Romito (piazza Verdi  9) conquista invece le  Tre Cocotte , mentre si aggiudicano i Tre Gamberi la trattoria Da Cesare (via del Casaletto 45) di Leonardo Vignoli e Maria Pia Cicconi, un locale formidabile per tutti coloro che sono alla ricerca della vera cucina romana. E per completare l'offerta  la cantina è di assoluto valore. Tra i premi speciali spicca come migliore novità dell'anno Massimo Viglietti per Taki Off, (via Marianna Dionigi 54)  premio che lo chef ligure condivide con i patron Onorio e Yukari Vitti, che hanno creduto nel suo nuovo e avanguardistico format di cucina. E a Massimo Viglietti va anche dato il merito della caparbietà per aver aperto il suo spazio in un periodo difficile e di averlo portato avanti.

Ad ampliare il panorama delle eccellenze a Roma è arrivata anche 50 Top Italy 2021, seconda edizione della guida on-line, completamente gratuita, ai Migliori Ristoranti Italiani. Un progetto firmato LSDM - storico congresso di cucina d’autore in scena dal 2008 a Paestum - e curato dai suoi ideatori, Barbara Guerra e Albert Sapere, insieme al giornalista Luciano Pignataro.. Tra i premiati  Antonio Ziantoni (Zia Restaurant , via Goffredo Mameli 45))  come  Giovane dell’Anno 2021. per il suo ristorante a Trastevere e per la categoria Low Cost  il Panificio Bonci  (via Trionfale 36) di Gabriele Bonci, altro punto di riferimento per i gourmet romani..

 

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