il caso
No all'arresto di Sozzani (FI): maggioranza spaccata e bagarre in aula
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La Camera ha negato l’autorizzazione alla custodia cautelare ai domiciliari nei confronti del deputato di Forza Italia Diego Sozzani. È stata pertanto bocciata, con 309 no e 235 sì, la relazione della giunta per le autorizzazioni. L’assemblea si è espressa a scrutinio segreto, ribaltando quindi il parere della giunta che si era espressa, grazie all’asse M5S-Pd, per l’ok ai domiciliari. Il voto è stato accolto da una piccola bagarre in aula dopo le parole di «disappunto» del pentastellato Davide Zanichelli. Il presidente della Camera, Roberto Fico, è stato costretto a richiamare il deputato: «Non ci può essere un commento al voto». Sozzani, coinvolto nell’inchiesta di Milano denominata "Mensa dei poveri", è accusato di finanziamento illecito dei partiti per una fattura da 10mila euro ricevuti in campagna elettorale da Daniele D’Alfonso, imprenditore accusato di aver corrotto diversi politici e amministratori locali. (fonte agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev)