
Al via il processo a Depardieu: proteste femministe davanti tribunale
Milano, 24 mar. (askanews) - Decine di persone hanno manifestato davanti al tribunale di Parigi nel primo giorno del processo a Gerard Depardieu, accusato di aver aggredito sessualmente due donne nel 2021. "Violenza sessista, giustizia complice", tra gli slogan scanditi dai manifestanti, per la maggior parte donne.
Nel processo due donne - Amélie e Sarah (nome di battesimo cambiato) - accusano l'attore 76enne di aggressione sessuale, molestie sessuali e abusi durante le riprese del film "Les Volets verts" di Jean Becker.
Jérémie Assous, l'avvocato di Depardieu ha denunciato le accuse come "false": "Questo processo ci consentirà di confrontare tutte le accuse con la realtà, con i testimoni e con la configurazione della scena. Quindi, saremo in grado di dimostrare in modo imparziale, oggettivo e incontrovertibile che tutte le accuse sono false", ha dichiarato il legale.
"Lo fa da 50 anni, c'è stata totale impunità da parte dell'industria cinematografica e della società - ha commentato l'attrice Anouk Grinberg - Sappiamo benissimo che per così tanti anni ha aggredito così tante donne che sono rimaste segnate per sempre. Spero davvero che la giustizia lo punisca, l'impunità è insopportabile e deve finire".
Depardieu, figura di fama mondiale del cinema francese con oltre 200 film all'attivo, è stato accusato di violenza sessuale da diverse donne negli ultimi sei anni. Le denunce di violenza sessuale contro l'attore sono state archiviate per sopravvenuta prescrizione.
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